Biologa Nutrizionista
K-RESTART
PROTOCOLLO
Una vera e propria ripartenza!
Il Protocollo K-Restart può essere il primo passo
verso il tuo cambiamento!
Un metodo incentrato sull’Ascolto promuovendo un Cambiamento che si consoliderà nella quotidianità passo dopo passo per sempre.
Oltre a affrontare patologie come la sindrome dell'ovaio policistico e l'insulino resistenza, questo protocollo si concentra sull'obesità e il sovrappeso, problemi sempre più diffusi nei paesi occidentali.
Nonostante il riconoscimento della dieta mediterranea come modello alimentare ideale e dell'importanza di adottare uno stile alimentare corretto nel processo di dimagrimento, comprendiamo che chi si trova in uno stato di obesità o forte sovrappeso desidera risultati tangibili nel minor tempo possibile. Chi deve affrontare una significativa perdita di peso comprende che la durata del percorso influisce sulla riuscita dell'obiettivo.
Il Protocollo K-RESTART si propone di rispondere a questa esigenza, offrendo modelli dietetici in grado di garantire risultati efficaci in tempi brevi. È importante considerare che dietro le difficoltà nel dimagrimento possono nascondersi problemi psicologici o relazionali, come la scarsa autostima o la distorsione dell'immagine corporea. La mancanza di supporto in questi aspetti può portare al fallimento di qualsiasi tentativo dietetico.
La mia personale versione del protocollo, il K-RESTART, incorpora la spinta motivazionale per una vera ripartenza. Un corretto apporto proteico, unito a una supplementazione micronutrizionale adeguata, preserva la massa magra senza compromettere la salute.
Ciò contribuisce anche al miglioramento di problemi medico-estetici come le adiposità localizzate e la cellulite.
Il Protocollo K-RESTART, basato su una Very-Low-Calorie Ketogenic Diet (VLCKD), non è una moda passeggera, ma uno strumento moderno e potente. Questo approccio consente di affrontare in modo efficace e sicuro l'obesità e il sovrappeso, intervenendo anche sulle patologie correlate. Con un focus sul riconoscimento delle sfide individuali e la ricerca di soluzioni adeguate, il paziente diventa più motivato e capace di gestire la propria dieta, ottenendo risultati più consistenti nel tempo e migliorando l'autostima e l'immagine di sé. Con il Protocollo K-RESTART, è possibile intraprendere un percorso di cambiamento concreto e duraturo.
Come funziona il protocollo?
QUANDO È INDICATO?
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Obesità grave
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Chirurgia bariatrica
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Obesità sarcopenica
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Obesità complicata da:
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Diabete tipo 2 e sindrome metabolica
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Iper trigliceridemia
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Ipertensione
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Menopausa
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PCOS
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PATOLOGIA STEATOPATICA NON ALCOL CORRELATA (“fegato grasso”)
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Pazienti che devono dimagrire rapidamente ad es. per protesi anca o femore
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Patologie neurologiche (epilessia farmaco resistente , Emicrania, miglioramento risposta ai farmaci )
Quando è controindicata?
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Insufficienza renale
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Diabete insulino dipendevtd tipo 1
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Fibrillazione atriale
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Infarto ed incidente cerebrovascolare entro l’anno
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Gravidanza e allattamento
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Disturbi psichiatrici gravi
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Ragazzi in periodi di crescita
K-RESTART si articola attraverso tre fasi distinte: il dimagrimento, con una VLCKD in chetogenesi controllata, la transizione, della stessa durata del dimagrimento, nella quale vi è una progressiva reintroduzione degli alimenti ed un’ultima fase con l'impostazione di un nuovo modello alimentare che permetterà, in relazione allo stile di vita del paziente, di mantenere nel tempo il peso raggiunto.
COME FUNZIONA?
VANTAGGI
La convinzione che un rapido dimagrimento debba inevitabilmente essere seguito da un altrettanto rapido riacquisto di peso trova giustificazione solo in modelli dietetici che non considerano e gestiscono eventuali "disturbi alimentari" o non forniscono un adeguato apporto proteico per preservare la massa magra. Allo stesso modo, questa percezione può essere fondata nei casi in cui il paziente non abbia seguito scrupolosamente la fase di transizione prescritta.
VANTAGGI
IN STUDIO
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Colloquio iniziale e anamnesi medica attraverso la valutazione degli esami e/o cartella clinica in caso di patologie diagnosticate dal medico curante
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Anamnesi alimentare al fine di valutare le abitudini alimentari, esigenze e richieste del paziente
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Rilevazione delle misure antropometriche ( altezza, peso, circonferenze)
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Analisi della composizione corporea ( Massa magra, massa grassa, stato di idratazione corporea) tramite Bioimpedenziometria ( BIA)
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Valutazione degli obiettivi e pianificazione del percorso
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Elaborazione del piano alimentare
DURATA
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circa 60 minuti
- Circa 60 minuti
- Studio Nutryrsi, Via Antonio Cantore,160, Lucca Zona Porta Elisa
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CENTRO ALTEA, Via Cardinale Alfredo Pacini, Capannori
DOVE
La convinzione che un rapido dimagrimento debba inevitabilmente essere seguito da un altrettanto rapido riacquisto di peso trova giustificazione solo in modelli dietetici che non considerano e gestiscono eventuali "disturbi alimentari" o non forniscono un adeguato apporto proteico per preservare la massa magra.
Allo stesso modo, questa percezione può essere fondata nei casi in cui il paziente non abbia seguito scrupolosamente la fase di transizione prescritta.
